
vi mostrerò alcune espressioni latine con la traduzione (in finlandese): substantiivit: agricola - maanviljelijä columna - pylväs familia - perhe gloria - kunnia, maine historia - historia incola - asukas insula - saari Italia - Italia natura - luonto oliva - oliivi ora - rannikko pictura - kuva poeta - runoilija reliquiae - jäänteet Roma - Rooma Sicilia - Sisilia statua - kuvapatsas terra - maa, maaperä uva - viinirypäle via - tie, katu vita - elämä verbit: esse - olla amare - rakastaa, harrastaa educare - kasvattaa laudare - kiittää praestare - taata, merkitä parare - hankkia, tuottaa adjektiivit (ja adjektiviset sanat): alia - toinen, muu amoena - luonnonkaunis antiqua - muinainen, antiikin clara - kuuluisa, kirkas descripta - kuvattu laboriosa - työteliäs magna - suuri multae - monet Romana - roomalainen, Rooman una - yksi partikkelit<<<<. et - ja etiam - myös, vieläpä praecipue - erityisesti ex + abl. - -sta, -stä in + abl. - -ssa, -ssä, -lla, -llä prope + acc. - lähellä jtk ah, se gli italiani amassero il latino come lo amano i finlandesi ! Un bel corso di latino in finlandese ! Se qualcuno è interessato sono a disposizione (però non conosco ancora il finlandese) :-) | |
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1 commento:
Nel 1998 sono stato ad Helsinki.
Ricordo che dall'aeroporto alla capitale, parecchi chilometri, c'era poco traffico e boschi a perdita d'occhio. Ricordo che in città gli autobus sfrecciavano a 70 km e ti superavano o a destra o a sinistra. Ricordo tutte queste case e palazzi con gli orribili mattoni a vista marroni. Poi sono diventati di moda anche in Italia.
Era fine maggio e primi di giugno ed il sole spariva per tre ore mentre il cielo, in quel lasso di tempo, era blu. Non ho quasi mai dormito in 5 giorni anche perchè in albergo la tenda era trasparente. Ricordo che gli uomini, di qualsiasi età, erano perlopiù ubriachi e quando una ragazza finlandese mi ha raccontato che da quando stà con un ragazzo napoletano finalmente il sesso è tutta un'altra cosa (era raggiante quando me lo raccontava) mi sono sentito meglio.
Ricordo che l'acqua costava 1100 lire e che l'operaio più sfigato prendeva 6 milioni e mezzo di lire al mese. I disoccupati un sussidio di 2 milioni di lire. Ovviamente la vita là è carissima ma la proporzione incasso - spesa è a loro favore. Guidavano tutti bene e dentro alla fiera c'era un casino ordinatissimo e un'atmosfera di civiltà e serenità.
Al ritorno in aereo , ho dormito per tutto il viaggio. Ah dimenticavo, ha fatto persino una spruzzatina di neve....d'estate!
Voltaren.
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