sabato 19 gennaio 2008

AKITA - inu I CANI PIU' FEDELI

Dal LS Marco Giulio :
.......Colgo l'occasione per ricordare un esemplare d'Akita-Inu, razza giapponese leggendaria per la sua fedeltà, che, dopo la partenza del suo padrone, recatosi al fronte e mai più tornato, attese per tutta la sua restante vita il ritorno dell'amato nella stazione ferroviaria in cui l'aveva visto per l'ultima volta, sino alla propria morte.
Oggigiorno, una statua onora il ricordo di questo cane ad Osaka, proprio nella stazione ferroviaria.

5 commenti:

duepassi ha detto...

potete trovare la sua storia qui:
http://vecchiosalice.altervista.org/storie/hachiko.html

o qui (in spagnolo)

http://sakuratenshi.blogspot.com/2007/11/hachik-el-perro-leal-chuken-hachik.html

una bella foto di akita inu la trovate qui:
http://www.tipresentoilcane.com/Archivio/Leggi.php?id=Logogest&Mese=Dicembre&anno=2002

per curiosità:
"inu" vuol dire, naturalmente, "cane"
"ta" vuol dire "risaia"
"aki" vuol dire "autunno"
ne sono sicuro perché ho visto i kanji
(in giapponese ci sono molti omofoni)
per cui akita inu
vuol dire "cane della risaia d'autunno"
romantico, no ?

Voltaren ha detto...

Ricordo bene questo episodio e chissà quanti milioni di altri simili sono successi ed accadranno.
Il cane ha più dignità di un uomo.
Lui è un prodotto dell'ambiente che lo circonda, noi tendiamo a sfuggire a questa realtà.

Anonimo ha detto...

Voltaren....perché l'uomo cerca sempre tutto all' infuori di se stesso ? Perché non va a "rovistare" dentro se stesso ?
Troverebbe moltissime soluzioni ai suoi assillanti "quesiti".

Quella che tu, o chi per te, chiama dignitá del cane, non puó essere maggiore o minore della dignitá del "homo homini lupus", due esseri completamente differenti, sarebbe un' offesa per i cani, paragonarci a loro.

Giuseppe

Voltaren ha detto...

Ma guarda. Giuseppe, che io sono talmente d'accordo con te che riuscirei quasi a commuoverti.
Specialmente sul provare o riuscire a trovare tante risposte dentro sè stessi. Ma tanta gente è pigra, ha mete svigorite, trova ampie giustificazioni a tutto.
Idem per gli esseri differenti, cane-uomo, uomo-cane, due dignità differenti nella tipologia non certo nel metodo, nell'offerta come nella richiesta.

Anonimo ha detto...

Sono commosso :-)
So che mi posso fidare di te.

Ciao
Giuseppe