Una valida metafora...
Un giorno, un non vedente era seduto su l gradino di un marciapiede con un cappello ai suoi piedi e un pezzo di cartone con su scritto: « Sono cieco, aiutatemi per favore ».
Un pubblicitario che passava di lì si fermò e notò che vi erano solo alcuni centesimi nel cappello. Si chinò e versò della moneta, poi, senza chiedere il permesso al cieco, prese il cartone, lo girò e vi scrisse sopra un'altra frase.
Al pomeriggio, il pubblicitario ripassò dal cieco e notò che il suo cappello era pieno di monete e di banconote.
Il non vedente riconobbe il passo dell'uomo e gli domandò se era stato lui che aveva scritto sul suo pezzo di cartone e soprattutto che cosa vi avesse annotato.
Il pubblicitario rispose: "Nulla che non sia vero, ho solamente riscritto la tua frase in un altro modo".
Sorrise e se ne andò.
Il non vedente non seppe mai che sul suo pezzo di cartone vi era scritto: "Oggi è primavera e io non posso vederla".
Una piccola lezione di vita per Tutti quelli che meritano di vedere la primavera e per tutti quelli che vogliamo vedere sorridere, perché il nostro sorriso renda migliore questo MONDO.
Se un giorno , carissime amiche e amici della Newsletter, ci verrà rimproverato che il nostro lavoro non è stato fatto con professionalità, potete rispondere che l’arca di Noè è stata costruita da dilettanti e il Titanic da professionisti.... ( aggiungo io ) ma che possono affondare con e per distrazione : l’Arca era “guidata” da Dio, il Titanic no.
“ Se desideri qualcosa veramente,
non mollare...
maiii!”
lunedì 14 aprile 2008
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2 commenti:
Ahahahah, veloce come il fulmine.
Ciao, saluta Ilda e Luciano, vado al lavoro anche adesso e poi stasera.
Comincerò a guardare qualcosa sulle elezioni, quando vengo a casa verso le 17 e fino alle 20,30.
In bocca alla Balena, a noi ovviamente.
Iregali si scartano subito.
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